Importanti novità per il bollo su fattura elettronica: lo scorso 9 aprile 2019, l’Agenzia delle Entrate aveva fornito le istruzioni per il pagamento dell’imposta di bollo, indicando i nuovi codici tributi da inserire nel modello F24.

Fino al 31 dicembre 2019, i contribuenti hanno fatto fede alle istruzioni dell’AdE inserite nella Risoluzione 42/E che, ricordiamo, elencava le seguenti indicazioni:
Il bollo fatture elettroniche deve essere pagato entro il ventesimo giorno del mese successivo alla fine del trimestre, attraverso due modalità di pagamento:

• con addebito in conto corrente bancario o postale
• con il modello F24 predisposto dall’Agenzia delle Entrate, indicando il codice tributo di riferimento.

Scopri in questo articolo quali sono le novità sul bollo fattura elettronica 2020, le nuove scadenze e i codici tributo di riferimento.

Dal 1° gennaio 2020 è entrato in vigore il nuovo decreto fiscale, che comprende due importanti novità sul bollo per fattura elettronica:

1. Le scadenze diventano semestrali se l’importo complessivo non supera i 1.000 euro.
2. In caso di tardivo versamento dell'imposta di bollo o della totale omissione, verrà comunicato al contribuente l’importo totale del tributo dovuto da versare insieme alla somma della sanzione e degli interessi.

L’Agenzia delle Entrate concede ai contribuenti 30 giorni di tempo, dalla data di scadenza, per effettuare il pagamento dell’imposta di bollo senza ricevere una sanzione.

Bollo fatture elettronica 2020: quali sono le scadenze

Dal 1° gennaio 2020 le scadenze dell’imposta di bollo su fatture elettroniche saranno semestrali, se la somma dell’imposta di bollo è inferiore ai 1.000 euro.

In questo caso le scadenze semestrali sono:

16 giugno 2020 - Fatture elettroniche I° semestre
16 dicembre 2020 - Fatture elettroniche II° semestre

Nel caso di una somma pari o superiore ai 1.000 euro, il contribuente dovrà rispettare le scadenze trimestrali:

• 20 aprile 2020 - Fatture elettroniche I° trimestre       
• 20 luglio 2020 - Fatture elettroniche II° trimestre
• 20 ottobre 2020 - Fatture elettroniche III° trimestre
• 20 gennaio 2021 - Fatture elettroniche IV° trimestre
  

Il versamento dell’imposta di bollo da parte dei contribuenti soggetti passivi IVA dovrà essere effettuato attraverso il servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate o attraverso il modello F24. 

Vedi anche come evitare le sanzioni per il mancato pagamento dell'imposta di bollo

Bollo su fatture elettroniche: quale codice tributo inserire nel modello F24

Il versamento dell’imposta attraverso il modello F24 comporta l’inserimento di uno dei seguenti codice tributo:

• Codice tributo 2521: versamento bollo su fatture elettroniche I° trimestre;
• Codice tributo 2522: versamento bollo su fatture elettroniche II° trimestre;
• Codice tributo 2523: versamento bollo su fatture elettroniche III° trimestre;
• Codice tributo 2524: versamento bollo su fatture elettroniche IV° trimestre;
• Codice tributo 2525: per le sanzioni;
• Codice tributo 2526: per gli interessi.
   

Istruzioni compilazione modello F24

I contribuenti soggetti passivi IVA che effettuano il pagamento dell’imposta di bollo su fatture elettroniche attraverso il modello F24, devono:

- indicare il codice tributo di riferimento nella sezione Erario;
- il codice tributo deve essere inserito in corrispondenza della colonna Importi a debito versati;
- inserire l’anno a cui si riferisce il versamento nel campo anno di riferimento, nel formato “AAAA”.

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