Fatturazione elettronica
Imposta di bollo 2024 fattura elettronica: scadenze, codici e novità
La fattura elettronica ha rivoluzionato il panorama delle transazioni commerciali, ma ogni mese migliaia di partite iva si immergono nel vasto mondo del bollo. Navigare nel calendario trimestrale delle scadenze di versamento del bollo fiscale può essere un labirinto, ecco perché ogni anno ci impegniamo a mostrare e spiegare al nostro pubblico come funziona il calendario delle scadenze.
L’intero calendario si basa su una regola molto semplice: se l'importo dovuto è inferiore a 5.000 euro, puoi posticipare il pagamento al trimestre successivo. Per sapere quando versare le somme dovute, è importante conoscere l'importo da versare.
In linea generale, le tempistiche di riferimento per il pagamento dell'imposta di bollo fattura elettronica sono le seguenti:
Per le fatture elettroniche emesse nel primo trimestre, il versamento va effettuato entro la scadenza del secondo trimestre, se l'importo dovuto è inferiore a 5.000 euro.
Se l'importo complessivo dovuto per i primi sei mesi del 2024 è inferiore a 5.000 euro, il pagamento va effettuato entro la scadenza prevista per il terzo trimestre.
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Calcolo e pagamenti del bollo fatture elettroniche: tutto ciò che devi sapere
Per effettuare il pagamento del bollo sulle fatture elettroniche, è necessario inserire nel modello F24 i giusti codici tributo, istituiti dall'Agenzia delle Entrate con la risoluzione 42/E/2019. Per ogni trimestre, è richiesto l'utilizzo di uno specifico codice nel modello F24:
Per pagare il bollo sulle fatture elettroniche, è necessario far riferimento ai codici tributo istituiti dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 42/E/2019: per ciascun trimestre sarà necessario indicare nel modello F24 uno specifico codice.
2521 (1° trimestre) con scadenza al 31 maggio;
2522 (2° trimestre) da versare entro 30 settembre;
2523 (3° trimestre) con scadenza al 30 novembre (salta al 2 dicembre)
2524 (4° trimestre) da versare entro il 28 febbraio 2025.
Ricordiamo che l'imposta di bollo è dovuta quando la fattura presenta un importo superiore a euro 77,47.
Dicitura F24 nella fattura elettronica
L'inclusione della dicitura F24 nella fattura è fondamentale per indicare il pagamento del bollo virtuale e agevolare il lavoro dell'Agenzia delle Entrate. Nel formato stampa deve essere presente questa dicitura: “Imposta di bollo assolta in modo virtuale ai sensi dell’articolo 15 del d.p.r. 642/1972 e del DM 17/06/2014”.
Nel software con cui si effettua la fattura elettronica basterà valorizzare l’apposito campo nel tracciato del file XML. Quest’obbligo vale anche per le fatture emesse nei confronti dei soggetti non obbligati alla ricezione della fattura elettronica (come il privato cittadino).