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Scontrini Elettronici: sanatoria per i corrispettivi di Luglio
Per tutti coloro che non hanno inviato i corrispettivi telematici all’Agenzia delle Entrate, entro dodici giorni dall’operazione effettuata, può evitare nuovamente le pesante sanzioni sottoscritte dal Fisco. Com’è possibile?
Continua la moratoria delle sanzioni inerenti lo scontrino elettronico, obbligatorio per tutte i commercianti con un valore d’affari superiore a 400mila euro.
Se alcuni commercianti hanno avuto dubbi o problematiche che hanno impedito l’invio dei corrispettivi telematici, possono evitare le sanzioni se inviano tutti i dati entro oggi, 2 settembre 2019.
I nuovi adempimenti sull’invio dei corrispettivi telematici
Dal 1° luglio 2019, i commercianti al minuto e assimilati che hanno avuto nel 2018 un volume d’affari superiore a 400mila euro, hanno l’obbligo di:
- installare un registratore telematico, che rilascia al cliente il nuovo scontrino commerciale;
- memorizzare elettronicamente i corrispettivi giornalieri all’interno del registratore telematico;
- trasmettere telematicamente all'Agenzia delle Entrate questi dati entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione.
In alternativa, se è richiesta la fattura, il commerciante può emettere una fattura elettronica al momento della consegna del bene o della prestazione effettuata.
L’obbligo di emissione dello scontrino elettronico si espande a tutti i commercianti dal 1° gennaio 2020.
I classici registratori di cassa sono pian piano sostituiti dai registratori telematici, grazie anche agli incentivi offerti dallo Stato.
La memorizzazione e l’invio dei corrispettivi giornalieri sostituiscono la registrazione dei dati nel registro dei corrispettivi, pratiche che continua ad essere effettuata per consentire lo scorporo dell’Iva e il calcolo della liquidazione mensile.
Vedi anche: Stabilimenti Balneari, e-fattura e scontrino elettronico sono obbligatori?
Moratoria delle sanzioni: come funziona
Ricordiamo che le sanzioni per l’omissione dell’invio telematico dei corrispettivi, come descritto dall’ Art. 6 Dlgs 471/1997, non verranno applicate nel primo semestre.
Questa praticadi moratoria si ripeterà per tutti i commercianti cui l’obbligo dei corrispettivi telematici inizierà dal 1 Gennaio 2020. In questo caso la moratoria per questi ultimi sarà valida fino a giugno 2020.
La moratoria delle sanzioni permette ai commercianti di non essere sanzionabili se i dati relativi ai corrispettivi giornalieri vengono trasmessi entro e non oltre il mese successivo, in modo telematico, all’Agenzia delle Entrate.
In questo semestre tutti i commercianti esonerati attualmente dall’emissione dei corrispettivi giornalieri possono, in alternativa:
- mettere in servizio il registratore telematico, senza procedere all’invio dei dati entro dodici giorni dall’effettuazione dell’operazione;
- continuare a utilizzare, fino al 31 dicembre 2019, i vecchi scontrini con memorizzazione giornaliera nei vecchi registratori di cassa non telematici e procedere con la registrazione obbligatoria dei dati nel registro dei corrispettivi.
Vedi anche: sanzioni attive per la fatturazione elettronica dal 1 Luglio 2019