Fatturazione elettronica
Quali costi possiamo ridurre con la fattura elettronica?
La fatturazione elettronica è considerata uno stimolo per un’Italia che va sempre di più verso lo sviluppo digitale.
Di base, la proposta di inserire la fattura elettronica, è nata per proporre un processo uniforme digitale, per la documentazione in entrata e in uscita delle aziende, così che il lavoro di tracciabilità e archiviazione diventa automatico.
Oltre allo sviluppo tecnologico e digitale, si assiste anche ad un’importante riduzione dei costi amministrativi connessa alla “dematerializzazione”.
Il beneficio della dematerializzazione è legato, oltre che alla riduzione del cartaceo, ai costi minori. Grazie all’automatizzazione dei processi di gestione e amministrativi, i flussi di lavoro sono più efficienti.
Entriamo nel dettaglio effettuando dei semplici calcoli che ci faranno notare quali sono i costi effettivi che possiamo ridurre con la fattura elettronica.
Riduzione dei costi con la fattura elettronica
In Italia, secondo l’Osservatorio Fatturazione Elettronica ed eCommerce B2B del Politecnico di Milano, le fatture emesse verso i privati sono ogni anni circa 1,3 miliardi. Se sommiamo questa cifra al miliardo di fatture emesse verso i consumatori, abbiamo 2 miliardi di fatture.
Le fatture cartacee, fino al 1° Gennaio 2019, hanno avuto un costo all’interno delle aziende che oscilla da 1,80€ a 3,70€, a seconda delle modalità di consegna delle fatture.
Effettuando lo stesso processo con i software di fatturazione elettronica, il costo per documento oscilla da 0,90€ a 1,80€. Possiamo quindi constatare che il risparmio è decisamente netto!
Se contiamo anche tutto il lavoro che c’è dietro la tradizionale fattura cartacea, per le imprese medie europee il costo totale oscilla tra i 10€ e i 50€ a fattura, che verrà poi diviso tra acquirente e cliente o tra il venditore e il fornitore.
Parliamo di somme piccole, che evidenziano il risparmio netto che c’è stato e ci sarà con l’utilizzo dei software di fatturazione elettronica.
Ma vediamo ora un altro esempio:
Se abbiamo una PMI che ha più di 4.000 fatture con ciclo attivo e passivo e, avendo in mente le somme calcolate nel paragrafo precedente, con il software di fatturazione elettronica l’azienda risparmia per ogni documento tra i 7,50€ e gli 11,50€.
Il risparmio non è solo economico
Oltre al costo per il singolo documento, c’è un fattore molto più importante a cui pensare. IL TEMPO!
Il
tempo è infatti l’elemento più importante all’interno di tutte le
imprese, non per altro si utilizzano strategie e processi destinati all’ottimizzazione del tempo e all’efficienza del lavoro.
Vedi anche che cos'è il Manufacturing Excecution System
Con l’evoluzione dell’industria 4.0, i nuovi software automatizzati hanno l'obiettivo di far risparmiare tempo.
Un software di fattura elettronica evita di:
- dover stampare, imbustare e spedire le fatture e i documenti aziendali;
- dover gestire archivi fisici;
- dover chiamare o scrivere al cliente per chiedere la conferma di ricezione della fattura.
La fattura elettronica inoltre, come ben sappiamo, ha un formato standard basato sul formato della P.A, che agevola le pratiche di registrazione e contabilizzazione.
Le critiche iniziali di tutti i titolari delle PMI e micro imprese, sono dovute al fatto che inizialmente non si percepiscono le riduzioni dei costi che si hanno con questi nuovi software.
I processi diventano sempre più efficienti e immediati, il risparmio economico dalla fattura cartacea alla fattura elettronica è evidente, meno evidente invece è l’ottimizzazione di tempo che i vostri dipendenti hanno ogni giorno.
Se volete ottimizzare ancor di più il vostro tempo e il vostro denaro, acquistate servizi di fatturazione elettronica che sono integrati all’interno di altre tipologie di software, come i software gestionali.
Winfatt, ad esempio, oltre ad un ottimo servizio di fatturazione elettronica, vi permette di digitalizzare i processi di gestione del vostro magazzino ad un prezzo imbattibile ed economico!