Attualità
Proroga Cassa Integrazione e Sblocco licenziamenti: le novità
Proroga cassa integrazione: 13 nuove settimane di cassa integrazione fino al 31 dicembre 2021, come affermato dal testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 ottobre.
All’interno del Decreto Fiscale n. 146/2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 ottobre, trova posto anche la nuova proroga della cassa integrazione prevista fino al 31 dicembre 2021. Altre 13 settimane senza contributo addizionale per coloro che hanno esaurito la disponibilità a ottobre
Per il prossimo anno sono previsti anche degli ammortizzatori sociali, nuovi strumenti di integrazione salariale a nuovi settori e maggiori aiuti a imprese e lavoratori.
In questo articolo approfondiremo l’argomento della cassa integrazione e dello stop allo sblocco licenziamenti.
Proroga cassa integrazione fino al 31 dicembre 2021
Ancora una volta, per alcune imprese il periodo di cassa integrazione disponibile sta per esaurirsi e il Governo, per garantire un maggiore supporto ai datori di lavoro, ricorre ad una nuova proroga.
Nel decreto fiscale sono stati integrati anche ulteriori periodi di cassa Covid, utilizzabili già a partire dal 1° novembre, a condizione che si siano esaurite le precedenti. Il Decreto Fiscale approvato il 15 ottobre 2021, modifica ancora una volta la tabella di marcia nella seguente modalità:
Cassa Integrazione Guadagni in Deroga e Assegno Ordinario - Periodo di copertura di 28 settimane, dal 1° aprile al 31 dicembre 2021 - Da aggiungere ulteriori 13 settimane, dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021;
Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per datori di lavoro delle industrie tessili e moda - Periodo di copertura di 17 settimane, dal 1° luglio al 31 ottobre 2021 - Da aggiungere ulteriori 9 settimane, dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021.
Nuova piattaforma per la Cassa Integrazione
Per la nuova cassa Covid, l’INPS ha rilasciato online una nuova piattaforma per la gestione delle domande di integrazione salariale: la domanda deve essere trasmessa entro il mese successivo all’inizio della riduzione/sospensione dell’integrazione, ad eccezione del primo mese, che prevede l’invio della richiesta entro il 30 novembre.
La nuova piattaforma, che prende il nome di Domanda Unificata UNI–CIG, è stata progettata per semplificare la procedura ed è fruibile anche da mobile, sia per la compilazione della domanda che per la consultazione.
Sblocco licenziamenti: le novità
A partire da novembre, inoltre, è ufficialmente stato dato il via allo sblocco licenziamenti per i seguenti settori:
Settore terziario;
Piccole imprese;
Artigianato e tessile;
Abbigliamento e pelletteria..
I licenziamenti sono sbloccati anche nelle imprese con il divieto previsto fino al 31 ottobre 2021, un blocco che persisteva sin da febbraio del 2020 per contrastare gli effetti della Crisi Covid-19 nel mercato del lavoro.