Attualità
Produttori agricoli esonerati da scontrino fiscale e corrispettivi telematici
Ci avviciniamo sempre di più all’obbligo di effettuare scontrini elettronici e di registrare i corrispettivi giornalieri in via telematica.
Nell’articolo precedente abbiamo chiarito quando e come funziona il nuovo obbligo di emissione degli scontrini elettronici, a chi è rivolto e quali sono i soggetti esonerati.
Nel settore agricolo troviamo molte operazioni effettuate nei confronti dei consumatori fiscali e sono dunque da annotare nel registro dei corrispettivi.
Fra tutte le operazioni, non dovranno essere documentate telematicamente le cessioni di prodotti agricoli effettuati da produttori agricoli con regime speciale. Queste verranno infatti documentate con uno scontrino o una ricevuta fiscale ma non dovranno essere inviate telematicamente.
Produttori agricoli esonerati: questione di regime
Uno degli elementi che assume rilevanza per l’esonero dei produttori agricoli è anche il regime Iva che il produttore adotta.
- I produttori che operano con un regime speciale Iva non hanno l’obbligo di emissione dello scontrino fiscale, anche se le cessioni al minuto devono comunque essere annotate nel registro dei corrispettivi.
- I produttori agricoli con un regime normale, descritto nell’articolo 34 del decreto Iva, hanno l’obbligo di emissione dello scontrino elettronico per le cessioni al minuto e dovranno procedere successivamente alla trasmissione elettronica dei corrispettivi giornalieri in via telematica.
Produttori in regime speciali: i casi con scontrino elettronico
Sono stati stabiliti alcuni casi in cui il produttore agricolo con regime speciale Iva dovrà emettere lo scontrino fiscale:
- quando cede prodotti che non rientrano nel primo comma dell’articolo 34, e riguardano i prodotti che NON sono compresi nella prima parte della tabella A.
Secondo l’articolo 4 del Dlgs 228/2001 il produttore agricolo può cedere prodotti non propri, seppur con limitazioni per le persone fisiche e per le società.
La vendita al minuto di prodotti che rientra ai fini dell’Iva nel regime speciale dev’essere regolata e quindi sono idonei all’emissione dello scontrino fiscale.
- quando le attività agricole rivolte al pubblico come gli agriturismi, le fattorie didattiche, enoteche etc. effettuano operazioni che non rientrano nel regime speciale Iva, per cui hanno bisogno della certificazione dei corrispettivi da parte delle imprese agricole.
Queste operazioni dovranno essere documentate attraverso lo scontrino fiscale o fattura elettronica, con annesso invio telematico dei corrispettivi.