Attualità
Impresa 2023: le nuove tendenze tra innovazione e digitalizzazione
Le imprese tornano ad avere un ruolo fondamentale all’interno dei programmi di innovazione e trasformazione digitale che spingono sempre di più l’economia italiana verso una ripresa costante e una crescita importante in diversi settori.
La crescita delle imprese vede consolidarsi sempre di più le tendenze come il capitale umano, le tecnologie digitali e la sostenibilità, ma anche l’utilizzo dell’open innovation come strumento per le imprese tradizionali che vogliono migliorare la loro competitività all’interno del mercato di riferimento.
Questi dati sono confermati durante l’evento “Corporate Entrepreneurship. From New Normal to New Future”, di Gellify, dove Michele Giordani (Chief of Strategy, Client & Ecosystem and Founder) ha analizzato le tendenze più evidenti per il Venturing 2023.
Tendenze innovazione impresa 2023
Numerosi sono gli studi che evidenziano il ruolo centrale della formazione e del capitale umano, ma anche della tecnologia come unico elemento chiave per attuare una trasformazione 4.0 dei processi industriali e aumentare la produttività.
Ancora una volta si punta ad una svolta sostenibile delle imprese, seguendo gli obiettivi dell’ONU sul cambiamento climatico indicati durante il COP27, i cui si prevede una riorganizzazione dei modelli di business entro il 2026.
Le grandi imprese spingono verso nuovi investimenti nei processi di decarbonizzazione e sull’acquisto di nuove tecnologie che nel lungo periodo possono garantire sia un ritorno di capitale che un miglior impatto sul futuro del pianeta. Ecco perché i piani di transizione tecnologica si muovono di pari passo con l’accelerazione della transizione energetica.
Un occhio di riguardo anche per le startp che, secondo lo scenario positivo di Alec Ross (New York Times best-selling author and Distinguished Adjunct Professor della Business School dell’Università di Bologna), vedono una crescita tecnologica e di capitalizzazione mondiale fino a 75mld di dollari per il 2023 grazie ad una maggiore eterogeneità delle idee.
Cosa rappresenta l'Open Innovation
L’Open Innovation non rappresenta solo un trend tecnologico ma una vera e propria novità culturale, un fattore determinante per la digitalizzazione nelle aziende che unisce innovazione e appunto trasformazione digitale.
Le imprese italiane hanno ben compreso che per competere sul mercato e generare valore non possono più contare solo sulle risorse interne ma necessitano di strumenti tecnologici e competenze provenienti da terze parti come: programmatori e consulenti, fornitori, startup, ma anche centri di ricerca e università.
Emergono quindi nuove figure professionali, attori e ruoli che tutti assieme realizzano una nuova cultura imprenditoriale: l’Open Innovation che si basa sulla conoscenza di nuovi strumenti, modelli e normative per lo sviluppo di iniziative digitali aperte e agili.
L’innovazione all’interno delle imprese è spinta anche grazie ai numerosi incentivi e crediti d’imposta che ogni anno sono rivisitati e introdotti nuovamente nella Legge di Bilancio. Ad esempio, la Legge di Bilancio 2022 ha ridefinito le tempistiche degli investimenti agevolati con il Credito d’imposta R&S Innovazione e Design introducendo una proroga novennale che permette di accedere ad un fondo complessivo 7,276 miliardi fino al 2031.
Non resta che attendere gli ulteriori sviluppi previsti dal disegno di Legge di Bilancio 2023, ancora in bozza e in attesa di approvazione.