Attualità
Decreto Lavoro e Fisco: ecco le ultime novità
Il nuovo decreto Fisco, Lavoro e Imprese, pubblicato il 1° Luglio in Gazzetta Ufficiale, è stato realizzato in tempi record per orientare le imprese sulle novità introdotte in ambito del lavoro e aiuti alle imprese sia in termini economici, sia riguardo alle proroghe fiscali introdotte nel piano di rilancio.
Tra le misure più importanti di questo nuovo decreto troviamo il blocco delle cartelle esattoriali fino al 31 agosto, la sospensione del programma cashback, la proroga del blocco dei licenziamenti solo per alcuni settori e l’introduzione di nuove normative inerenti alla Nuova Sabatini.
La misura inerente alla proroga del blocco licenziamenti è prevista attualmente esclusivamente per i settori a rischio, il tessile, moda e calzaturiero, come previsto dall’accordo tra le parti sociali e il Governo che prevede l’utilizzo degli ammortamenti sociali a disposizione prima degli eventuali piani di licenziamento.
Decreto Lavoro: tutte le novità sul blocco licenziamenti e riscossione
Il nuovo decreto lavoro, DL 99/2021, stabilisce la proroga del blocco licenziamenti fino al 31 ottobre per il commercio e i servizi, per le imprese tessili, abbigliamento e pelletteria con codici ATECO 13,14 e 15.
A queste aziende vengono riconosciute anche ulteriori settimane di cassa integrazione da poter utilizzare fino al 31 ottobre 2021. Per i settori che superano il limite imposto dal divieto di licenziamento, dopo il 1 luglio, il decreto stabilisce che le imprese non potranno più usufruire dei guadagni legati alla Cassa Integrazione Straordinaria. Tuttavia, possono accedere alla cassa integrazione senza contributo addizionale.
Fino al 31 agosto è prorogato anche lo stop alla riscossione che prevede il divieto di emissione di nuove cartelle esattoriali e il divieto di pagamento di quelle già arrivate. Fino a questa data saranno bloccati anche tutti i provvedimenti coattivi (es: pignoramento).
Sono esclusi da tale divieto le rate della rottamazione e del saldo e stralcio scadute nel 2020.
Riguardo alla Nuova Sabatini, invece, abbiamo realizzato un articolo sul blog che spiega il rifinanziamento di 600 milioni di euro e le nuove modalità previste per la liquidazione degli incentivi dedicati alle imprese, vedi qui.
Fisco, cashback e bonus POS: le novità introdotte nel decreto
Il decreto lavoro, fisco e imprese ha introdotto ulteriori novità anche riguardo al cashback e al bonus POS. Il cashback è temporaneamente sospeso e le sue risorse verranno utilizzate per potenziare i crediti d’imposta riconsciuti ai commercianti, ai professionisti e agli autonomi che utilizzano strumenti di pagamento elettronico.
Il decreto introduce, quindi, tre nuovi crediti d’imposta:
Bonus POS al 100%;
Credito d’imposta dal 70% al 10% per chi noleggia o acquista un POS entro al 30 giugno 2022;
Credito d’imposta previsto nel 2022 per chi installa mezzi di memorizzazione e conservazione dei corrispettivi, per un credito dal 100% al 40%.