Il nuovo voucher connettività modifica gli interventi di sostegno per le micro, piccole e medie imprese e lo estende anche per i liberi professionisti titolari di partita Iva come geometri, ingegneri e architetti, con l’obiettivo di sostenere le spese dei costi di connettività.

Il nuovo incentivo rientra tra le misure attuate dallo Stato Italiano per il raggiungimento degli obiettivi di trasformazione digitale esposti dalla Commissione Europea negli ultimi anni. In questo articolo andremo ad approfondire il funzionamento del Bonus Internet 2022 per le partite IVA.

Come funziona il Bonus Intenet 2022 Partite IVA e come richiederlo

La plaeta dei beneficiari del Bonus Internet si estende anche ai titolari di Partita IVA e permette di sostenere i costi di connettività per servizi a banda ultralarga. I soggetti ammessi dal decreto sono tutti i titolari di partita IVA che esercitano una professione in proprio o in forma associata, ai sensi dell’art. 2229 del codice civile.

Il Bonus Internet 2022 interviene sulla prima tranche del Piano Voucher II ed oltre a riconoscere i professionisti tra i soggetti beneficiari del bonus, aumenta i fondi riservati ai voucher per tutti coloro che lo richiedono entro la fine dell’anno.

L’incentivo a cui è possibile accedere richiedendo il voucher connettività parte da un minimo di 300 euro fino ad un massimo di 2.500 euro. Il fondo dispone ancora di 545 milioni di euro.

Come funziona l’utilizzo del voucher

Il voucher connettività può essere utilizzato da professionisti, micro, piccole e medie imprese per supportare i costi d’acquisto di servizi di connettività a banda ultralarga. Può essere richiesto direttamente agli operatori telefonici accreditati ed è possibile cercare l’elenco degli operatori sul portale dedicato, attivato da Infratel Italia. 

Il voucher è dedicato alla copertura delle spese di connettività come le spese di abbonamenti ad internet ultraveloce di 18 o 24 mesi per l’utilizzo di una connessione da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s.

Le tipologie di Voucher disponibili sono:

• Voucher A1 di 300 euro, valido per 18 mesi ed usufruibile per i servizi di connettività con velocità massima in download da 30 Mbit/s a 300 30 Mbit/s;
  
  

• Voucher A2 di 300 euro, con contributo fino a 500 euro per eventuali costi di rilegamento, della durata di 18 mesi ed usufruibile per i servizi di connettività con velocità massima in download da 300 Mbit/s ad 1 Gbit/s;
  
  

• Voucher B di 500 euro, con contributo fino a 500 euro per eventuali costi di rilegamento, della durata di 18 mesi ed usufruibile per i servizi di connettività con velocità massima in download da 300 Mbit/s ad 1 Gbit/s e con una banda minima garantita maggiore di 30 Mbit/s;
  
  

• Voucher C di 2.000 euro, con contributo fino a 500 euro per eventuali costi di rilegamento, della durata di 24 mesi, per i servizi di connettività con velocità massima in download maggiore di 1 Gbit/s e con una banda minima garantita maggiore di 100 Mbit/s.
  
  

Gli operatori di telefonia convenzionati applicheranno lo sconto in fase d’acquisto dei servizi, a tutti coloro che hanno accesso al voucher e fino ad esaurimento risorse e fino al 15 dicembre 2022.

Testo completo del Decreto 10 Maggio 2022 in Gazzetta Ufficiale.