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Attualità

Ampliamento Bonus Pubblicità 2020: invio domande da settembre



La normativa sul bonus pubblicità, negli ultimi mesi, ha subito diverse modifiche. Inizialmente disposta con l’articolo 90 del DL 18/2020 (Decreto Cura Italia), che ha provveduto a modificare il DL 50/2017 e successivamente modificato con l’articolo 186 del Decreto Rilancio che ha innalzato il bonus al 50% del valore degli investimenti effettuati, eliminando il vincolo della quota incrementale.

Da settembre, si può fare domanda per il bonus pubblicità per un credito d’imposta al 50% sull’intero investimento annuo (del 2020), un cambiamento effettuato dopo la crisi economica del Paese causata dal Covid-19.




Come presentare la domanda per il Bonus Pubblicità 2020


La domanda per ottenere il nuovo Bonus Pubblicità 2020 può essere presentata fino al 30 settembre, effettuando una comunicazione telematica con tutti gli elementi indicati nell’articolo 5 del dcpm 90/2018.

Ciò non esclude tutte le comunicazioni trasmesse nel periodo compreso tra il 1 e il 31 marzo, che restano comunque valide. Chi ha effettuato la prenotazione a marzo, può effettuare una nuova domanda anche in questo mese, se necessita di usufruire degli investimenti ampliati.

Il secondo step da effettuare è la presentazione di una dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati, da presentare nel gennaio dell’anno successivo, in base alla quale il ministero seleziona gli aventi diritto e distribuisce gli investimenti.

Il bonus pubblicità può essere richiesto e utilizzato da imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, per gli investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa periodica e quotidiana, stampa online, emittenti televisive e radiofoniche locali.

Tutti coloro che sono stati ammessi, possono utilizzare il credito d’imposta a decorrere dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del decreto di ammissione, in compensazione con l’invio del modello F24 attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. Il codice tributo da utilizzare è 6900, denominato “Credito d’imposta – Investimenti pubblicitari incrementali stampa quotidiana e periodica anche on-line, emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali – articolo 57-bis, comma 1, decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50”.

Bonus Pubblicità 2020: il nuovo modello


E’ online il nuovo modello di comunicazione per la richiesta del credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari. Può essere compilato e inviato telematicamente da imprese, lavoratori autonomi ed enti commerciali che hanno effettuato:

  • Investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche e digitali, non partecipate dallo Stato;
  • Investimenti pubblicitari sulla stampa periodica e quotidiana;
  • Investimenti pubblicitari sulla stampa online;

I fondi a disposizione per il bonus pubblicità 2020 sono ripartiti in:

- 40 milioni di euro per investimenti sulla stampa;
- 20 milioni di euro per investimenti sulle emittenti  televisive e radiofoniche.