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Advisory board: che cos'è e come può migliorare la gestione aziendale
L’Advisory Board, conosciuto nel mondo dell’imprenditoria come “comitato consultivo”, rappresenta un elemento chiave per il successo di molte PMI. Questo concetto si è diffuso inizialmente all’estero e solo da alcuni anni ha preso piede anche nel contesto imprenditoriale italiano.
Non si tratta di un ruolo che va a sostituire il consiglio di amministrazione aziendale o di un ruolo autoritario che può gestire la governance di un’impresa. Al contrario, si tratta di un servizio di consulenza finalizzato a supportare l’aspetto manageriale di una società, soprattutto in un contesto in cui l’organizzazione si relaziona costantemente con ambienti internazionali.
L’advisory board non è un organo ufficiale, può essere istituito autonomamente dai manager dell’impresa e ha specifiche mansioni da svolgere all’interno dell’organizzazione, che puoi scoprire nel dettaglio nei prossimi paragrafi.
PMI e Advisory Board: che cos’è e come funziona
Il comitato consultivo è un organismo interno o esterno l’azienda che fornisce pareri strategici, ma non vincolanti, al management dell’organizzazione. Non ha responsabilità legali e alcuna autorità, è un organo che si limita ad offrire un supporto informale al reparto manageriale, per questo motivo molto spesso l’organismo è composto da volontari.
Questo comitato è costituito da consulenti aziendali esperti, preferibilmente ben informati sulla tipologia di azienda, sul settore di riferimento e sull’andamento dell’organizzazione, che forniscono pareri in grado di migliorare le strategie d’impresa e di colmare le principali lacune di gestione che causano problemi di carattere tecnico e organizzativo all’azienda.
Il principale obiettivo dell’Advisory Board è quello di far crescere un’organizzazione imprenditoriale nel breve periodo.
Il comitato consultivo di un’impresa si compone da 3 a 5 consulenti esperti in finanza, economia e gestione d’impresa. Nessun membro ha responsabilità legali o autorità di voto su questioni societarie.
Le mansioni dell’Advisory Board in una PMI
Come fa un team di Advisory Board a dare un concreto supporto alla gestione di un’azienda e favorirne la crescita nel breve periodo? Ecco quali sono nel concreto i compiti del comitato consultivo di una PMI:
Offrire suggerimenti e opinioni sulle azioni proposte dal team management;
Offrire nuove conoscenze relative ai trend di settore e al mercato di riferimento;
Proporre nuove idee e strategie per la crescita del business nel breve periodo;
Individuare nuove opportunità di business;
Favorire incontri, partnership e relazioni strategici.
Perché costituire un comitato consultivo in azienda?
Il principale motivo che porta sempre più PMI italiane a costituire un Advisory Board è la volontà dell’organizzazione di migliorare le strategie di business e accrescere gli affari, si tratta quindi un una motivazione puramente strategica.
Il comitato consultivo è adatto per le attività che vogliono sviluppare il proprio business e diventare leader del proprio settore riducendo gli errori durante il percorso, in particolare nella fase in cui si necessita di ricercare partner affidabili.
Le aziende consolidate scelgono di costituire un Advisory Board per comprendere meglio alcune tematiche complesse che richiedono competenze ed esperienza, come l’analisi dell’andamento di mercato, la nascita di nuove tecnologie, l’internazionalizzazione e nuove normative di settore.
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