Blog-winfatt-addio-all-esterometro-operazioni-trasfrontaliere-in-fattura-2022
Attualità

Addio all'esterometro: operazioni trasfrontaliere in fattura dal 2022


Dal 1° gennaio 2022, la trasmissione telematica dei dati relativi alle operazioni transfrontaliere subirà un grande cambiamento: è ufficiale l’addio all’Esterometro e l’introduzione delle operazioni transfrontaliere da trasmettere all’Agenzia delle Entrate mediante fattura elettronica.


Le nuove modalità di trasmissione dei dati delle operazioni transfrontaliere sono state definite dall’AdE con il provvedimento del 28 ottobre 2021, in cui sono previsti anche i termini diversificati per le operazioni attive e passive. 


La novità è stata annunciata dopo le modifiche effettuate alla Legge di Bilancio 2021 e rese ufficiali nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono i cambiamenti effettuati e come funzionano i nuovi termini previsti dall’AdE.



Operazioni transfrontaliere in fattura: ecco cosa cambia a partire dal 1° gennaio 2022


Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate modifica quello precedente del 30 aprile 2018 e tutti gli aggiornamenti effettuati fino allo scorso anno. 

A quasi un anno dall’approvazione della manovra Esterometro, cambiano le regole di trasmissione telematica: a partire da gennaio 2022, tutte le informazioni sulle operazioni transfrontaliere dovranno essere trasmesse tramite il Sistema d'Interscambio e con fattura elettronica.


Il provvedimento del 2018 prevedeva due diverse strade per la comunicazione delle informazioni sulle operazioni transfrontaliere, ovvero la trasmissione trimestrale di un file contenete tutti i dati fiscali delle operazioni effettuate e ricevute nel trimestre di riferimento, da e verso soggetti stranieri. In alternativa, era possibile inviare un file con fattura elettronica da trasmettere al Sistema di Interscambio.


A partire dal 1° gennaio 2022, invece, i dati dovranno essere trasmessi esclusivamente mediante fattura elettronica al SdI e sarà necessario utilizzare due diverse procedure per le operazioni attive e passive.


Addio Esterometro: quali sono le procedure per operazioni attive e passive 

 

Secondo il nuovo provvedimento dell’AdE, le operazioni attive dovranno essere trasmesse entro la data di scadenza di emissione dei documenti che certificano i corrispettivi, mentre le operazioni passive devono essere trasmesse entro il 15° giorno del mese successivo alla data di ricezione dei documenti che attestano l’operazione transfrontaliera o la sua effettuazione. 


La comunicazione al Sistema di Interscambio è facoltativa solo nel caso in cui sia stata emessa una fattura doganale oppure sia stata ricevuta una fattura elettronica.