L’apertura e la gestione di un-ecommerce rappresenta una grande sfida e richiede una conoscenza approfondita della vendita online in tutti i suoi aspetti, a partire da quelli operativi fino ai processi burocratici e legali, fondamentali per avere una corretta posizione fiscale.

In base alla tipologia di ecommerce è doveroso conoscere come emettere le fatture e quali sono le linee guida dettate dalle normative vigenti. La prima grande distinzione da conoscere è quella tra e-commerce diretto e indiretto: nel primo caso si fa riferimento alla compravendita di beni e servizi immateriali, quindi alla vendita di prodotti digitali che non necessitano di articoli fisici per il loro funzionamento e la consegna di questi prodotti avviene telematicamente (vendita di software, immagini, siti web, hosting).

Nel caso dell’e-commerce indiretto, invece, si fa riferimento alla compravendita di beni fisici e quindi si presuppone la vendita effettuata tramite canali digitali e la consegna dei prodotti che avviene materialmente. In questo senso, ai fini fiscali le transazioni sono considerate come cessioni di beni.

Come fatturare con un e-commerce: pillole caso per caso

E-commerce e fatturazione per clienti senza partita Iva

La fatturazione con un e-commerce cambia in base al cliente, ciò significa che è importante tenere conto a quale pubblico ci si rivolge per determinare la tipologia di fatturazione da svolgere.

La vendita online verso clienti senza partita Iva non richiedono l’obbligo di emissione di fattura ed è attivo l’esonero da emissione di scontrino elettronico. Attenzione, però, è necessario annotare i corrispettivi giornalieri delle vendite nel registro dei corrispettivi entro e non oltre il giorno successivo alla data in cui è stata effettuata l’operazione. 

E-commerce e fatturazione elettronica nei confronti di titolari con partita Iva

Nel caso in cui l’e-commerce, diretto o indiretto, vende a clienti titolari di partita Iva, vige l’obbligo di emissione della fattura elettronica, da registrare all’interno del registro delle fatture emesse per tenere traccia di un’operazione riguardante due soggetti fiscalmente rilevanti.

Dropshipping e  fatturazione elettronica 

Il dropshipping è una tipologia di e-commerce privo di magazzino fisico, attraverso cui il venditore spedisce i prodotti agli acquirenti ma è il fornitore a curare il magazzino. Le regole da seguire sono le stesse di un negozio di e-commerce. 

Il titolare del dropshipping emette fattura al cliente per i beni venduti ed emette fattura di acquisto per il bene acquistato dal fornitore.

E-commerce a regime forfettario e fatturazione

A partire dal 1° luglio 2022, gli e-commerce a regime forfettario che hanno percepito ricavi superiori a 25.000 euro hanno l’obbligo di emissione della fattura elettronica. Sono esenti, fino al 31 dicembre 2023, i titolari di eCommerce a regime forfettario con ricavi inferiori a 25.000 euro che potranno continuare ad emettere la fattura cartacea.